I principali rischi connessi alla carta di debito sono legati all'uso indebito della carta da parte di terzi. Questo può avvenire a seguito di clonazione della carta, oppure di smarrimento e furto. Non appena ci si accorge del furto o dello smarrimento della carta occorre effettuare il blocco della stessa telefonando, sia dall’Italia che dall’estero, al numero telefonico (verde, gratuito) fornito dall’emittente. Dal momento in cui viene effettuata la comunicazione si attivano le procedure di blocco che consentono di evitare rischi e danni economici. Per le operazioni non autorizzate effettuate prima della comunicazione all’emittente puoi essere tenuto a pagare solo una franchigia, qualora tu abbia correttamente detenuto lo strumento e i relativi codici autorizzativi (ad esempio il PIN). Per questo è importante custodire con cura la tua carta e i relativi codici, in particolare tieni PIN e carta separati.
Se utilizzi la carta di debito su internet, utilizza solo siti sicuri: verifica sul browser che, prima dell’indirizzo “https”, compaia l’icona di un lucchetto. Cliccando sull’icona, potrai verificare le informazioni del sito e visualizzarne il certificato.
Gli emittenti per legge devono adottare le misure necessarie per garantire un uso sicuro delle carte; tra questi sistemi, alcuni prevedono l’invio di SMS al titolare della carta ogni volta che viene effettuata un’operazione.
Tieni sempre sotto controllo l'estratto conto. In caso riscontrassi anomalie o frodi, è importante segnalare prontamente la problematica seguendo le procedure indicate dall'intermediario.
Fai attenzione quando prelevi contanti. Se puoi, scegli un ATM in un luogo sicuro e accertati che nessuno ti osservi; scherma la tastiera con la mano mentre digiti il PIN e metti via rapidamente le banconote.
Qualora la banca si accorgesse che utilizzi in modo irregolare o fraudolento la carta, provvederà al ritiro e, ai sensi di legge, segnalerà i tuoi dati nella Centrale d'allarme interbancaria, istituita presso la Banca d'Italia.
A maggiore tutela tua e degli intermediari è attivo da 10 anni un sistema informatizzato per la prevenzione delle frodi a mezzo delle carte di pagamento. Il sistema gestito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze individua casi di sospette frodi ed è accessibile alle Forze dell’ordine a supporto dell’azione investigativa.