Con questa forma di finanziamento, quando acquisti il bene puoi sottoscrivere un finanziamento con l’intermediario pari al costo del bene; puoi anche pagare al venditore solo una parte del prezzo e richiedere il finanziamento per la restante parte. La somma viene erogata al venditore stesso, e tu ti impegni a rimborsarla a rate, generalmente costanti.
Il contratto deve contenere una descrizione dettagliata dei beni o dei servizi e l’indicazione dei loro prezzi. Le rate, come per le altre forme di finanziamento in cui sono previste, si compongono di una quota capitale e di una quota di interessi; gli interessi sono il costo sostenuto per aver ricevuto un prestito.
Per avere più possibilità che la richiesta di finanziamento vada a buon fine occorre avere una buona storia creditizia (merito creditizio), ovvero:
- non esser stati protestati
- non aver tardato nel pagamento di rate di finanziamenti precedenti
- non richiedere importi sproporzionati rispetto alla propria capacità di rimborso.
Ti chiederanno di conoscere la tua “capacità di rimborso” attraverso un reddito dimostrabile o di presentare una fidejussione, ovvero una garanzia personale di un terzo. Il finanziatore può consultare una banca dati. Esistono banche dati, pubbliche e private, che raccolgono informazioni sui finanziamenti ottenuti dai cittadini e anche eventuali informazioni negative, quali un finanziamento rifiutato o inadempienze nel pagamento delle rate.
Se sei un consumatore, prima di firmare il contratto Il finanziatore o l’intermediario ti deve consegnare gratuitamente il modulo SECCI che contiene tutte le informazioni necessarie per permetterti di valutare con calma la proposta di finanziamento.